Il Gruppo di Forza Italia SMCV ha continuato l’approfondimento delle tipologie di credito vecchie di almeno 10 anni che l’Amministrazione di S. Maria Capua Vetere tenta di recuperare. Noi di Forza Italia su forte sollecitazione proveniente dalla cittadinanza, sempre più preoccupata della forte esposizione creditoria delle casse comunali che potrebbe ricadere, in caso di qualche prescrizione, sulle tasche dei contribuenti e quindi della popolazione abbiamo continuato lo studio avviato in seguito all’approvazione dell’ultimo bilancio consuntivo. “Dopo i rilevantissimi crediti evidenziati nelle settimane scorse – dichiara Giuseppe Simeone dirigente cittadino Forza Italia – abbiamo concentrato la nostra attenzione sul credito relativo al servizio idrico integrato che risale al 1997 ed ammonta a quasi 3 Mln di euro oltre che su ciò che viene trascritto genericamente nell’elenco fornitoci dal Comune, come riscossione di crediti diversi per un ammontare di circa 1,5 Mln di euro che risale al 1995. In ultimo e non meno importante un credito relativo alle risorse finalizzate al codice della strada (Polizia Municipale) per circa 251 mila euro per gli anni 2002 e 2003. In sintesi solo sommando i crediti di queste tre tipologie di residui attivi, che risalgono al lontano 1995, arriviamo ad un ammontare di quasi 5 Mln di euro a cui vogliamo aggiungere i crediti derivanti da altri Enti come quelli dovuti da trasferimenti di capitali dalla Regione per circa 1,5 Mln di euro e di crediti derivanti dalla Cassa Depositi e Prestiti per circa 1 Mln di euro che risalgono rispettivamente al 1995 e al 1986. Ci chiediamo quali siano le ragioni per cui altri 7,5 Mln di euro non siano stati riscossi almeno facendo principalmente riferimento al servizio delle acque di cui ci hanno chiesto fortemente conto i cittadini i quali si domandano se si tratta di incapacità dell’Amministrazione o di incapienza dei debitori. Delle due l’una. Noi di Forza Italia continueremo, come sempre, sia a mantenere alta l’attenzione sulle procedure adottate per il recupero dei crediti sia a richiedere alle competenti Autorità Comunali il resoconto delle eventuali prescrizioni che potrebbero verificarsi e che andrebbero a pesare, eventualmente, sulle tasche dei nostri cittadini sulla cui testa già versano svariati tipi di tasse di tutti i tipi messe in campo dal Partito Democratico di cui questa Amministrazione è parte integrante unitamente al Sindaco Di Muro e al Presidente del Consiglio Comunale Mattucci che si deve assumere tutte le responsabilità di governo cittadino nonostante si dichiari continuamente di Fratelli D’Italia”