Il grande lavoro di vigilanza, controllo, informazione e denuncia sull’uso del denaro pubblico, fianco a fianco con i cittadini e fuori gli inciuci di Palazzo Lucarelli, ha iniziato a dare i suoi primi risultati anche sulle spese delle commissioni consiliari. Dall’analisi dei primi documenti raccolti abbiamo ottenuto una riduzione superiore al 50% delle spese sostenute negli anni precedenti infatti la cifra complessiva liquidata nel 2014 per le commissioni consiliari è pari a circa 29 mila euro rispetto ai circa 68 mila euro relativa al 2012 e 60 mila euro relativa al 2013. Chiarito che da tali importi sono esclusi i compensi per le sedute del consiglio comunale e altri importi richiesti dai componenti delle commissioni dopo questo importantissimo risultato sullo sperpero del denaro pubblico continueremo a batterci anche per la mancata trasparenza sulla produttività di tali commissioni e cioè detto in parole semplici sulla possibilità di ogni cittadino di verificare in qualsiasi momento tramite strumenti informatici cosa hanno realmente prodotto coloro che sono stati eletti ed in generale coloro sono deputati alla gestione della macchina amministrativa. Infatti la quantità del compenso e’ direttamente proporzionale alla qualità degli argomenti oggetto delle sedute operate dalle commissioni e restiamo in attesa di conoscere i verbali non ancora pubblicati.
Come forza politica responsabile che si è posta sempre al fianco dei cittadini nella lotta agli sprechi non ci fermiamo al solo dato economico ma ragioniamo anche in termini di produttività e di trasparenza in un momento storico in cui i nostri concittadini e non solo sono colpiti da tasse di tutti i tipi.