130 mila euro per le Commissioni Consiliari

Dopo aver  posto la nostra attenzione sui crediti comunali dilapidati per mancanza di vigilanza e aver evidenziato l’aumento della spesa per gli organi Istituzionali che ammonta ad 880 mila euro, noi di Forza Italia abbiamo esaminato le spese relative alle commissioni consiliari afferenti agli anni 2012 e 2013. Sono le parole di Giuseppe Simeone (FI) che spiega – le spese per le commissioni consiliari sono di circa 130 mila euro di cui circa 68 mila euro relative al 2012 e 60 mila euro relative al 2013 che vanno ad aggiungersi ai compensi del Sindaco e Vicesindaco, del Presidente Mattucci e di tutta la Giunta Comunale. Grande attenzione ai nostri occhi ha suscitato l’attività della 1^ commissione la quale registra una corposa vivacità che ha gravato sulle tasche dei cittadini con una spesa di circa 29 mila euro sia nell’anno 2012 che nel 2013. Pertanto ci chiediamo quale costante attività sia stata messa in campo per avere un cosi laborioso studio consiliare. Rilevante anche la spesa relativa alla 2^ commissione  che nel 2013 è gravata sulle tasche dei cittadini per un importo di circa 22 mila euro.  I consiglieri della 4^ commissione invece hanno avuto compensi per un importo di circa 9 mila euro nel 2013.  Da tali compensi sono esclusi i gettoni dei consigli comunali e varie altre sedute.  L’altissimo costo delle commissioni e la bassa produttività è stata d’altronde evidenziata anche dal segretario del partito socialista Nicola Leone, componente della stessa maggioranza, il quale nel consiglio comunale svoltosi la settimana scorsa ha duramente attaccato la sua stessa amministrazione per la bruttissima vicenda relativa al mancato aiuto per la mensa per i bambini non residenti.

Le spese relative alle commissioni dell’anno 2014 non sono ancora del tutto definite ma riteniamo che possano essere in linea con quanto speso precedentemente. Come sempre qualora qualcuno decidesse di rispondere ai nostri interrogativi relativi alla spesa pubblica, alla produttività dei nostri amministratori e alla qualità dei servizi offerti al cittadino, dovrebbe essere chiaro con circostanziate notizie, dimostrazioni documentali e non rilasciare fumose dichiarazioni che tutto fanno fuorché far capire al cittadino la sostanza della propria attività.

Il Mattino – Commissioni Consiliari