Autore: Giuseppe Simeone

La “Politica dell’annuncio” dell’On. Sgambato

Dopo “i riflettori accesi, il nuovo approccio, l’attenzione reale e concreta, la consapevolezza di poter  cambiare verso” l’On. Camilla Sgambato avendo ripreso lo slogan del Premier Renzi ha voluto imitarlo anche in ambito di marketing intervenendo a mezzo stampa su svariati temi con la classica “politica dell’annuncio” e noi di Forza Italia – dichiara Giuseppe Simeone – invitiamo la stessa a pronunciarsi anche sui temi da noi proposti alla quale la neo-eletta deputata non ha mai risposto cosi come gli autorevoli personaggi del Partito Democratico locale. In questi giorni abbiamo letto del giusto interessamento della Sgambato alla questione dei rifiuti, della Finmek, di Palazzo Melfi e della nota questione AGCOM nella quale prima di parlare di risultato straordinario, di collaborazione e sinergia per il territorio la stessa Deputata aveva diffuso un comunicato stampa in cui contro il suo stesso Governo chiedeva di  evitare “Un ulteriore e grave schiaffo al Meridione che vedrebbe così scipparsi l’unica Istituzione di carattere nazionale esistente al Sud”. Come sempre due pesi e due misure a seconda della questione da affrontare e neanche una parola spesa, visto l’imbarazzo della Deputata e di tutto il Partito Democratico,  in merito alla questione del conflitto di interessi del Segretario Maurizio Capitelli e del Consigliere Comunale Antonio Ciarmiello. Nessun intervento di sollecito all’Amministrazione nemmeno nell’ambito della nostra proposta di inserimento dei Ticket, sebbene anche il Dirigente dei servizi sociali avesse dato parere favorevole,  e di potenziamento dei fondi per il programma “Lotta alla povertà” dove, noi di Forza Italia,  abbiamo richiesto lo stanziamento di  100 mila euro invece dei 20 – 25 mila stanziati fino ad oggi. Lo slogan “Cambia Verso” dovrebbe essere applicato anche al modo di fare politica della nostra storica Città ma l’imbarazzo regna sovrano nelle stanze di Palazzo Lucarelli. Infine chiediamo all’On.le Sgambato di non dimenticare le tante problematiche che attanagliano la nostra Città e di essere attenta e far sentire la sua voce anche nei confronti di questa ibrida Amministrazione che sta nicchiando sui seri e reali problemi come quelli che in questi giorni stanno affrontando i lavoratori nell’ambito dei parcheggi sempre più preoccupati del loro futuro.

Certificazione dei crediti PA

Per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione, le stesse devono certificare, su istanza del creditore, gli eventuali crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali (c.d. crediti commerciali)
Il processo di certificazione è totalmente gratuito e gestito tramite la piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti predisposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato. L’istanza di certificazione può essere presentata da chiunque (società, impresa individuale o persona fisica) vanti un credito commerciale non prescritto, certo, liquido ed esigibile, nei confronti di una P.A.
Fermo restando il requisito di non prescrizione del credito, è possibile presentare le istanze di certificazione in qualsiasi momento. Si segnala però che, per poter beneficiare della garanzia dello Stato, è necessario che l’istanza sia presentata nei termini previsti dalla legge.

Guida alla certificazione dei crediti PA – Download

Presentata Interrogazione residui attivi (crediti comunali) 2013

Forza Italia dopo aver approfondito le cifre dei residui attivi risultanti dalla gestione finanziaria dell’anno 2013, su forte sollecitazione della cittadinanza sempre più preoccupata della situazione economica più volte evidenziata, ha presentato un’interrogazione urgente a risposta scritta per capire quali azioni questa Amministrazione abbia posto in essere per scongiurare il pericolo della eventuale prescrizione dei crediti comunali oltre i 10 anni. L’interrogazione proposta dal Circolo del Responsabile Giuseppe Simeone e dal Capogruppo Forza Italia Gerardo Capitelli firmatario del documento pone una serie di questioni all’assessore competente e al Sindaco in merito ai crediti che questo comune deve riscuotere dal 1986 al 2003 e che ammontano a poco più di 9 Mln di euro.

Noi di Forza Italia abbiamo chiesto di sapere quali azioni questa Amministrazione abbia posto in essere per procedere alla riscossione dei crediti derivanti dall’ICI, dalla TARSU, dalle gestione immobiliare, dal servizio idrico, dalla Polizia Municipale, dall’Imposta Comunale sulla Pubblicità, dai diritti pubbliche sulle affissioni, dall’anagrafe, dal rimborso spese per conto di terzi e tutto ciò che viene definito come crediti diversi. Inoltre abbiamo chiesto di sapere se il recupero dei suddetti crediti siano stati affidati ad apposite agenzie della riscossione e quali comunicazioni in merito essere abbiano rilasciato.

Noi di Forza Italia attenderemo la risposta dell’assessore del Partito Democratico o del Sindaco per verificare se sia scongiurato o meno il pericolo di eventuali prescrizioni che potrebbero verificarsi e che andrebbero a pesare, eventualmente, sulle tasche dei nostri cittadini che sono già gravati da tantissime tipologie di tasse.

Interrogazione Residui Attivi 2013

forzaitalialogo

Il Gruppo Forza Italia SMCV ha presentato la seguente Interrogazione

Oggetto: Interrogazione urgente a risposta scritta come previsto dall’art. 49 del Regolamento del Consiglio Comunale

Il sottoscritto Gerardo Capitelli in qualità di consigliere comunale, espone quanto segue:

Premesso che

–   il quadro  riassuntivo della gestione finanziaria 2013 evidenzia alla voce residui attivi un importo pari ad € 83.860.959,60

–   alla data odierna il quadro riassuntivo della gestione finanziaria riguarda l’ultimo bilancio consuntivo approvato;

–   i residui attivi sono somme accertate e non riscosse;

In base a quanto premesso il sottoscritto INTERROGA il Sig. Sindaco e l’assessore competente per conoscere:

– se i residui attivi risultanti dall’ultimo bilancio consuntivo approvato siano stati debitamente riaccertati e certificati dal Collegio dei revisori dei conti;

– quali azioni sono state poste in essere per procedere al recupero dei residui attivi dall’anno 2003 fino al 1986;

– quali azioni siano state poste in essere per il recupero relativamente ai seguenti residui:

–   1.01.0011.41 Imposta Comunale sugli Immobili relativi agli anni 2001, 2002, 2003;

–   1.01.0020.59 Imposta Comunale per l’esercizio di imprese e di arte e professioni anni precedenti relativi all’anno 2002;

–   1.02.0070.61 Tasse per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani relativi agli anni 1997, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003;

–  1.02.0075.61 Tasse per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani – ruolo suppletivo anni precedenti relativi agli anni 2002, 2003;

–   1.02.0080.61 Addizionale erariale sulla tassa smaltimento rifiuti relativi agli anni 2002, 2003;

 –  3.01.0510.00 Polizia Municipale – Risorse finalizzate codice della strada relativi agli anni 2002, 2003;

–  3.01.0680.00 Servizio idrico integrato relativi agli anni 1997, 1998, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003;

–  3.02.0860.21 Gestione di fabbricati relativi agli anni 1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001,  2002, 2003;

–  3.02.0860.29 Gestione di fabbricati relativi agli anni 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001,  2002, 2003;

–  3.02.0870.21 Gestione di terreni relativi agli anni 1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001,  2002, 2003;

–  3.02.0880.22 Gestione di beni diversi relativi agli anni 1998, 1999, 2000, 2001,  2002, 2003;

–  3.05.0940.29 Proventi diversi relativi agli anni 2001, 2003;

–  4.06.1080.16 Riscossioni di crediti diversi relativi agli anni 1995, 1996, 1997, 2001, 2002;

– se il recupero dei suddetti crediti siano stati affidati ad apposite agenzie della riscossione e quali comunicazioni in merito essere abbiano rilasciato

                                                                                                                                     Gerardo Capitelli

                                                                                                                  Consigliere Comunale Forza Italia

Interrogazione Mensa Scolastica

forzaitalialogo

Il Gruppo Forza Italia SMCV ha presentato la seguente Interrogazione

Oggetto: Interrogazione urgente a risposta scritta come previsto dall’art. 49 del Regolamento del Consiglio Comunale

Il sottoscritto Gerardo Capitelli in qualità di consigliere comunale, espone quanto segue:

Premesso che

–   con determina n. 266 del 30.07.2009 venivano approvati gli atti, con assunzione dell’impegno di spesa, per la procedura aperta del servizio di mensa scolastica a.s. 2009/2010,;

–   l’aggiudicazione è avvenuta con determinazione n.ro 235 del 27.10.2009;

–   dal giugno 2010 non è stata espletata nessuna procedura di gara e si è proceduto in regime di proroga;

–   la proroga è un istituto adoperato dalle amministrazioni per il tempo strettamente necessario a completare procedure di gara già indette (o ad avviarle ed ultimarle ex novo)

In base a quanto premesso il sottoscritto INTERROGA il Sig. Sindaco e l’assessore competente per conoscere:

–  quali siano i motivi per cui non è stata più espletata nessuna procedura di gara;

– quali sono i motivi perché si è provveduto in regime di proroga per un periodo che và dal giugno 2010 ad’oggi

– quali sono i motivi per cui non sono state prese in considerazioni le soluzioni, prospettate prontamente, dai Dirigenti e funzionari Comunali, inviate all’Amministrazione con Prot. 232 del 14.05.2012.

                                                                                                               Gerardo Capitelli

                                                                                                                Consigliere Comunale Forza Italia

Interrogazione Residui Attivi 2012

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Il Gruppo Forza Italia SMCV ha presentato la seguente Interrogazione

Oggetto: Interrogazione urgente a risposta scritta come previsto dall’art. 49 del Regolamento del Consiglio Comunale

Il sottoscritto Gerardo Capitelli in qualità di consigliere comunale, espone quanto segue:

Premesso che

– il quadro  riassuntivo della gestione finanziaria 2012 evidenzia alla voce residui attivi un importo pari ad € 87.970.787,80;

– alla data odierna il quadro riassuntivo della gestione finanziaria riguarda l’ultimo bilancio consuntivo approvato;

– i residui attivi sono somme accertate e non riscosse;

In base a quanto premesso il sottoscritto INTERROGA il Sig. Sindaco e l’assessore competente per conoscere:

– quali siano i residui attivi evidenziati come tali e sapere dove acquisire il relativo elenco;

–  se i residui attivi risultanti dall’ultimo Bilancio Consuntivo approvato siano stati debitamente riaccertati e certificati dal Collegio dei revisori dei conti;

– quali di questi residui attivi siano stati considerati liquidi ed esigibili;

–  in che misura percentuale  essi siano stati  riscossi;

– quali residui siano stati considerati non esigibili e per quali motivazioni;

                                                            Gerardo Capitelli

                                                           Consigliere Comunale Forza Italia

Risposta Assessore – Dirigente – Download

 

Proposta Introduzione Ticket Servizi Sociali

forzaitalialogo

Oggetto: proposta inerente le modalità di assegnazione dei pacchi alimentari.

I sottoscritti Gerardo Capitelli in qualità di consigliere comunale capogruppo Forza Italia, Avv. Federico Simoncelli in qualità di Consigliere Comunale Forza Italia e Avv. Giuseppe Simeone responsabile Club Forza Italia SMCV inviano questa proposta con la finalità di addivenire ad una soluzione, per la questione inerente i pacchi alimentari. Proponiamo che le modalità di gestione dei pacchi alimentari debbano essere cambiate. In Particolare proponiamo che l’Amministrazione proceda all’acquisto presso punti vendita, scelti in base a criteri da definirsi successivamente, di buoni acquisto (Ticket). I ticket  saranno consegnati agli aventi diritto, scelti sempre tramite bandi i cui requisiti saranno indicati nelle relative sedi di gara pubblica, i quali potranno recarsi presso i punti vendita per acquistare i relativi generi alimentari.

La modalità del ticket presenta, a nostro modo di vedere, vantaggi sotto molteplici punti di vista che si possono riassumere brevemente in questa sede secondo il seguente ordine:

– Acquisto di genere alimentari più consoni anche all’alimentazione seguita da coloro che usufruiscono dei ticket (eventuali intolleranze alimentari)

– Impossibilità di ritiro presso più sedi di pacchi alimentari

– Risparmio, in termini di risorse umane comunali, le quali non devono inviare alle strutture caritatevoli del

nostro territorio, elenchi di indigenti che hanno usufruito del pacco alimentare.

La presente proposta viene inviata, anche ai Sig.ri Capigruppo, per conoscenza e con la finalità di costituire, anche con i Dirigenti del Settore, un tavolo di concertazione per la formulazione e la ricezione di ulteriori idee.

Attendiamo a breve le vs disponibilità per iniziare proficuamente i lavori diretti ad ottenere risultati positivi a favore della nostra città.

       Avv. Giuseppe Simeone                         Gerardo Capitelli                                 Avv. Federico Simoncelli

     Responsabile F.I.  SMCV                 Cons. Comunale Capogruppo  F.I.                   Cons. Comunale F.I.

Parere Favorevole Dirigente Servizi Sociali – Download

10 Mln per le PMI dalla Regione Campania – Bando

La Regione Campania ha pubblicato il bando per le Reti d’Impresa il cui obiettivo principale è favorire lo sviluppo della PMI in Campania.

La misura è dotata di risorse per € 10.000.000 ed è finalizzata al finanziamento di proposte progettuali presentate da Reti d’imprese costituite o ancora da costituire in forma di Contratto di rete.

Beneficiari

Reti d’imprese costituite o ancora da costituire in forma di Contratto di rete. La rete deve essere costituta da almeno 3 imprese che, all’atto della presentazione della domanda, siano iscritte al Registro delle Imprese di una delle C.C.I.A.A. presenti sul territorio regionale.

Le aggregazioni non ancora costituite dovranno presentare, a pena di esclusione, idonea documentazione con la quale manifestano l’impegno a costituirsi in tale forma entro 30 giorni dalla data comunicazione di esito dell’istruttoria della domanda di ammissione del progetto di rete.
All’interno di ciascuna aggregazione di imprese dovrà essere individuato un Capofila che potrà coincidere, ove istituito, con l’Organo comune della rete.

Condizione di ammissibilità è che il Contratto di rete sia costituito o da costituirsi da almeno tre imprese, di cui una attiva da almeno tre anni e con un fatturato minimo nei tre esercizi precedenti pari a € 2.000.000.

Settori esclusi

Non possono accedere al finanziamento le aggregazioni costituite o da costituirsi dei seguenti settori:
pesca e acquacoltura;
produzione primaria di prodotti agricoli;
trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
esportazione verso paesi terzi o Stati membri o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
costruzione navale;
siderurgia;
fibre sintetiche.

Progetti ammissibili

I progetti dovranno perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

  • sviluppare e migliorare le funzioni condivise dall’aggregazione (progettazione, logistica, servizi connessi, comunicazione, etc.);
  • sviluppare sistemi e strumenti integrati di gestione dei processi organizzativi e gestionali interni alla rete;
  • realizzare attività di servizio comuni per ideare nuovi prodotti o servizi; per mettere a punto nuovi processi produttivi, logistici o distributivi o per permettere un notevole miglioramento dei prodotti e/o servizi o processi esistenti, in ogni caso basati sull’interazione tra le imprese della rete richiedente il finanziamento;
  • favorire percorsi di internazionalizzazione su mercati esteri.

Ammontare dei finanziamenti erogabili

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento a tasso agevolato di importo compreso tra un minimo di € 100.000 un massimo di € 1.000.000 a copertura del 100% del programma di investimenti ammissibile. Per programmi di investimento superiori alla suddetta soglia, l’importo massimo concedibile è comunque di € 1.000.000 per singolo progetto di rete.

Termini e modalità di partecipazione

Dal 29 luglio 2014 i proponenti possono registrarsi nell’apposita sezione del portale Sviluppo Campania S.p.A. Dal 1 settembre 2014, i soggetti che hanno provveduto a registrarsi possonocompilare on line il modulo di domanda. A decorrere dalle ore 10:00 dell’8 settembre 2014, i soggetti che hanno provveduto a registrarsi e a compilare il modulo di domanda procedono all’invio del modulo stesso.