“Ho inviato al Ministro On. Andrea Orlando e ai competenti uffici del Ministero della Giustizia le firme raccolte per scongiurare lo smembramento dello storico Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Lo spostamento o frazionamento di questo specifico presidio di legalità assumerebbe conseguenze gravi ed irreparabili vanificando anche il lavoro di magistrati e operatori del palazzo di giustizia soprattutto con riferimento alla lotta alla criminalità organizzata in Terra di Lavoro. La Città di Santa Maria Capua Vetere non può permettersi la perdita del Tribunale, simbolo della lotta alla camorra, ma non solo, in quanto anche portatore di un interesse economico e di crescita sociale. Rinnovo ancora una volta il mio invito, ai miei concittadini e a chiunque vorrà darci una mano, alla diffusione massima di questa raccolta firme ancora disponibile sul portale change.org. La questione non è ancora risolta e il pericolo scongiurato sebbene ci siano dei lievissimi segnali positivi. Infine ringrazio tutti coloro che in questi mesi si sono adoperati con ogni mezzo per risolvere questa difficile problematica”
Autore: Giuseppe Simeone
Invio firme al Ministro della Giustizia On. Andrea Orlando
Oggetto: Tribunale di Santa Maria Capua Vetere
Egregio Ministro,
con la presente per sottoporLe e ufficialmente consegnarLe le firme raccolte attraverso la piattaforma denominata “Change.org”. Nel ringraziarla per l’attenzione che vorrà dedicare a me e alle oltre mille persone che hanno sottoscritto questa petizione sono a chiederLe di scongiurare lo smembramento dello storico Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Lo spostamento o frazionamento di questo specifico presidio di legalità assumerebbe conseguenze gravi ed irreparabili vanificando anche il lavoro di magistrati e operatori del palazzo di giustizia soprattutto con riferimento alla lotta alla criminalità organizzata in Terra di Lavoro. La Città di Santa Maria Capua Vetere non può permettersi la perdita del Tribunale, simbolo della lotta alla camorra, ma non solo, in quanto anche portatore di un interesse economico e di crescita sociale.
Avv. Giuseppe Simeone
Contrasto alla ludopatia
“Ho invitato il Sindaco Mirra e il Presidente del Consiglio Comunale Feola, attraverso l’invio di un documento protocollato presso gli uffici di Palazzo Lucarelli, ad intervenire per contrastare il fenomeno della ludopatia. In particolare ho invitato le Autorità comunali all’individuazione delle opportune modalità per regolamentare in maniera efficace la materia (sale da gioco, videolottery e slot machines) anche attraverso l’intesa e la collaborazione con le Amministrazioni limitrofe proprio al fine di evitare discipline differenziate nelle stesse aree territoriali. E’ obbligo morale per coloro che hanno responsabilità politiche ed amministrative, contenere l’utilizzo degli apparecchi da gioco, soprattutto da parte dei giovani, e prevenire così la diffusione del fenomeno del gioco compulsivo. Colgo l’occasione per informare tutti i miei concittadini che alla data odierna, oltre 100 giorni dalle elezioni, giacciono senza risposta alcuna le proposte inviate nei mesi scorsi al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e alla Giunta Comunale. Qualora l’Amministrazione Comunale decidesse di abbandonare la via dell’assoluto silenzio, nell’ottica della tanto sbandierata trasparenza e produttività, attraverso l’invio di documentazione la stessa sarà pubblicata con la massima trasparenza sul mio portale www.simeonegiuseppe.it dove i cittadini possono visionare tutta l’attività politica svolta, le proposte e gli atti di indirizzo programmatico protocollati.”
Proposta Ludopatia
Oggetto: attuazione del programma politico di “Impegno Comune”
Il sottoscritto Avv. Giuseppe Simeone, candidato non eletto della lista di “Impegno Comune “
PREMESSO
– che tra i punti qualificanti della candidatura a sindaco dell’avv. Antonio Mirra vi era quello di una discontinuità forte e significativa con l’operato della giunta Di Muro – Stellato – Mattucci;
– che nell’ambito degli interventi di contrasto alla ludopatia non sono stati messi in atto provvedimenti finalizzati a ridurre gli orari di apertura delle sale da gioco, videolottery e slot machines anche collocati negli esercizi pubblici e nei bar;
– che è obbligo morale di coloro che hanno responsabilità politiche ed amministrative, contenere l’utilizzo degli apparecchi da gioco, soprattutto da parte dei giovani, e prevenire così la diffusione del fenomeno del gioco compulsivo;
– che il gioco d’azzardo, anche nel nostro Paese, ha assunto dimensioni rilevanti e con numeri sempre più preoccupanti come dimostrato da alcuni report pubblicati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
CONSIDERATO
– che è volontà del sottoscritto esercitare l’azione politica in maniera responsabile e soprattutto in contrasto a tale fenomeno;
Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto
INVITA
– le S.V. all’individuazione delle opportune modalità per regolamentare in maniera efficace la materia anche attraverso l’intesa e la collaborazione con le Amministrazioni limitrofe proprio al fine di evitare discipline differenziate nelle stesse aree territoriali.
Avv. Giuseppe Simeone
Produttività Commissioni Consiliari
Ho protocollato presso gli uffici di Palazzo Lucarelli una proposta riguardante la modificazione dell’art. 18 “regolamento del consiglio comunale” che attribuisce gettoni di presenza ed indennità ai consiglieri comunali tra cui rientrano anche le commissioni. In particolare ho invitato il Sindaco Antonio Mirra e il Presidente del Consiglio Comunale Danilo Feola affinché il gettone, relativamente alle sedute di commissione, sia erogato sulla base degli argomenti definiti indipendentemente dal numero di sedute, molte volte strumentali e non necessarie per la trattazione degli stessi. Nel corso di questi anni abbiamo prontamente denunciato all’opinione pubblica gli esosi costi a carico delle tasche dei cittadini ed ora è necessario introdurre degli indicatori di produttività anche per le commissioni consiliari. Colgo l’occasione per informare tutti i miei concittadini, gli unici verso i quali è diretta la mia azione politica, che settimana dopo settimana e mese dopo mese saranno inviate all’Amministrazione comunale tutte le altre proposte e documenti di indirizzo politico su cui stiamo lavorando dall’indomani delle elezioni comunali di Giugno. Successivamente, dopo circa 12 mesi, sarà fatto un primo monitoraggio sui risultati raggiunti, sulle proposte accolte dandone evidenza alla cittadinanza sia attraverso il mio sito internet, social network e attraverso volantini informativi. Infine tutta l’attività politica svolta, le proposte, gli atti di indirizzo programmatico sono visionabili con la massima trasparenza sul mio portale www.simeonegiuseppe.it dove i cittadini, nell’apposita sezione contatti, possono inviare suggerimenti, segnalazioni e ogni altra informazione utile per la vita della nostra amata Città.
Modifica erogazione gettone di presenza nelle Commissioni Consiliari
Oggetto: attuazione del programma politico di “Impegno Comune”
Il sottoscritto Avv. Giuseppe Simeone in qualità di candidato non eletto della lista di “Impegno Comune “
PREMESSO
– che tra i punti qualificanti della candidatura a sindaco dell’avv. Antonio Mirra vi era quello di una discontinuità forte e significativa con l’operato della giunta Di Muro – Stellato – Mattucci;
– che l’operato della predetta giunta e della sua amministrazione veniva caratterizzato da una disastrosa attività di indirizzo politico, dalla mancanza di produttività e trasparenza nei confronti dei cittadini, denunciato in maniera pronta e decisa dal sottoscritto;
– che la sola presenza nelle sedute delle commissioni consiliari non può considerarsi un obiettivo o comunque un indicatore di efficienza ed efficacia;
– che per le commissioni consiliari il Comune di S. Maria Capua Vetere ha sostenuto esosi costi a carico del cittadino;
CONSIDERATO
– che è volontà del sottoscritto esercitare l’azione politica in maniera responsabile e trasparente nei confronti dei propri concittadini;
Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto
INVITA
– le S.V. alla modificazione dell’art. 18 “regolamento del consiglio comunale” che attribuisce gettoni di presenza ed indennità ai consiglieri comunali tra cui rientrano anche le commissioni. In particolare chiedo che il gettone, relativamente alle sedute di commissione, sia erogato sulla base degli argomenti definiti (es. approvazione regolamento idrico, modifica articolo o regolamento) indipendentemente dal numero di sedute, molte volte strumentali e non necessarie per la trattazione degli stessi;
– le S.V. ad adottare tutti gli atti necessari affinché le proposte del sottoscritto vengano approvate in consiglio comunale, in giunta comunale o presso i competenti uffici del comune di Santa Maria Capua Vetere;
Avv. Giuseppe Simeone
Simeone sulla giunta: “Individuare obiettivi e produttività”
“Ho invitato il Sindaco Antonio Mirra e gli Assessori ad individuare, ciascuno per le deleghe di propria competenza, gli obiettivi e gli indicatori di efficienza ed efficacia da applicare agli obiettivi stessi, attraverso i quali si potranno misurare i risultati. La sola presenza nelle sedute della Giunta non può considerarsi un obiettivo o comunque un indicatore di efficienza ed efficacia pertanto ho richiesto che la nuova squadra di governo cambiasse passo rispetto al passato. Non si possono solo operare tagli orizzontali sui costi ma bisogna obbligatoriamente ragionare in termini di produttività perché qualsiasi costo può essere eccessivo o meno rapportato a degli indicatori o parametri. Inoltre bisogna sia superare vecchi modi di fare politica sia mantenere le promesse fatte ma soprattutto iniziare ad utilizzare una nuova mentalità nell’amministrazione della cosa pubblica. Palazzo Lucarelli deve tornare ad essere la casa di tutti i cittadini in cui gli stessi devono poter valutare l’operato dell’amministrazione. Nel formulare i migliori auguri di buon lavoro mi complimento per la decisione assunta in merito alla riduzione del 25% delle indennità ”
Giunta Comunale – Obiettivi, efficienza ed efficacia
Oggetto: attuazione del programma politico di “Impegno Comune”
Il sottoscritto Avv. Giuseppe Simeone in qualità di candidato non eletto della lista di “Impegno Comune
PREMESSO
– che il sottoscritto formula i migliori auguri di buon lavoro e si complimenta per la decisione assunta in merito alla riduzione del 25% delle indennità;
– che tra i punti qualificanti della candidatura a sindaco dell’avv. Antonio Mirra vi era quello di una discontinuità forte e significativa con l’operato della giunta Di Muro – Stellato – Mattucci;
– che l’operato della predetta giunta e della sua amministrazione veniva caratterizzato da una disastrosa attività di indirizzo politico, dalla mancanza di produttività e trasparenza nei confronti dei cittadini, denunciato in maniera pronta e decisa dal sottoscritto;
– che la sola presenza nelle sedute della Giunta non può considerarsi un obiettivo o comunque un indicatore di efficienza ed efficacia;
CONSIDERATO
– che è volontà del sottoscritto esercitare l’azione politica in maniera responsabile e trasparente nei confronti dei propri concittadini;
Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto
INVITA
– il Sindaco e gli Assessori ad individuare, ciascuno per le deleghe di propria competenza, gli obiettivi e gli indicatori di efficienza ed efficacia da applicare agli obiettivi stessi, attraverso i quali si potranno misurare i risultati;
– a dare agli atti prodotti opportuna e puntuale pubblicità in modo da garantire l’obbligatoria trasparenza dovuta alla cittadinanza;
– ad adottare, laddove necessari, tutti gli atti necessari affinché le proposte del sottoscritto vengano approvate in consiglio comunale, in giunta comunale o presso i competenti uffici del comune di Santa Maria Capua Vetere
Avv. Giuseppe Simeone
Fasce deboli e disabilità
Ho invitato il sindaco Antonio Mirra all’eliminazione dell’improduttiva e gravosa spesa sostenuta da questo Ente relativa all’Unione dei Comuni che ammonta a circa 300.000,00 € negli ultimi anni. Ho altresì richiesto di impegnare, nei prossimi anni, le suddette spese improduttive a favore delle fasce più deboli ed in particolare per le problematiche relative alle disabilità. Ora non ci sono più scuse e la politica deve assumersi la responsabilità di tagliare i costi superflui ed improduttivi che hanno caratterizzato le vecchie amministrazioni. Non è più possibile dire che non ci sono fondi o altri frasi di circostanza che i nostri cittadini sono stanchi di sentire. La negativa congiuntura temporale ed economica che sta caratterizzando questo periodo rende obbligatoria ed imprescindibile un’azione politica responsabile, trasparente, forte e decisa contro gli sprechi e lo sperpero attuato da una classe politica spesso inadeguata e poco affidabile. E’ tempo di scelte impopolari e difficili che non costringano più i cittadini a sacrifici. Bisogna urgentemente lavorare per la risoluzione delle problematiche che attanagliano Santa Maria Capua Vetere. Infine ho richiesto di adottare tutti gli atti necessari affinché le mie proposte vengano portate e considerate in consiglio comunale, in giunta comunale o presso i competenti uffici di Palazzo Lucarelli
Fondo fasce deboli e disabilità
Oggetto: attuazione del programma politico di “Impegno Comune”
Il sottoscritto Avv. Giuseppe Simeone in qualità di candidato non eletto della lista di “Impegno Comune
PREMESSO
– che tra i punti qualificanti della sua candidatura a sindaco vi era quello di una discontinuità forte e significativa con l’operato della giunta Di Muro – Stellato – Mattucci;
– che l’operato della predetta giunta e della sua amministrazione veniva caratterizzata da una enormità di sprechi delle risorse pubbliche che il sottoscritto ha sempre denunciato in maniera pronta e decisa;
– che tra i punti qualificanti della candidatura del sottoscritto, da ella accettata, vi era la riduzione degli sprechi, una maggiore produttività e il potenziamento dei servizi sociali;
CONSIDERATO
– che è volontà del sottoscritto esercitare l’azione politica in maniera responsabile e trasparente nei confronti dei propri concittadini;
Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto
INVITA
– all’eliminazione dell’improduttiva e gravosa spesa sostenuta da questo Ente relativa all’Unione dei Comuni che ammonta a circa 300.000,00 € negli ultimi anni;
– ad impegnare le suddette spese improduttive a favore delle fasce più deboli ed in particolare per le problematiche relative alle disabilità;
– ad adottare tutti gli atti necessari affinché le proposte del sottoscritto vengano approvate in consiglio comunale, in giunta comunale o presso i competenti uffici del comune di Santa Maria Capua Vetere
Avv. Giuseppe Simeone