Bando Horizon 2020 – 300 Mln di euro disponibili

Al via gli incentivi UE alle PMI che rientrano all’interno del programma “Horizon 2020”: il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto della Direzione generale Incentivi che fissa i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale negli ambiti tecnologici definiti dal bando.

Il plafond totale dell’iniziativa è di 300 milioni di euro, di cui il 60% riservato a progetti proposti da imprese di piccolissime, piccole e medie dimensioni, nonché dalle reti di imprese a patto che siano costituite prevalentemente da micro e PMI. Di questo 60% il 25% (45 milioni di euro) è riservato alle micro e PMI.

Le domande potranno essere presentate per via telematica a partire dalle ore 10.00 del 30 settembre 2014 utilizzando la procedura guidata di compilazione accessibile dalla sezione progetti negli ambiti tecnologici di Horizon 2020. Gli interessati potranno però iniziare a compilare le domande già a partire dal 22 settembre 2014.

Rientrano tra i progetti finanziabili dal programma Horizon 2020 anche quelli presentati dalle imprese in forma congiunta con organismi di ricerca, per un massimo di 3 soggetti per progetto. In generale è richiesto che la spesa sia compresa tra gli 800 mila e 3 milioni di euro e che la durata del progetto sia compresa tra i 18 ed i 36 mesi. In caso di progetti congiunti, ciascun proponente deve sostenere almeno il 10% dei costi complessivi ammissibili. I progetti devono necessariamente prevedere attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie previste dal programma dell’Unione Europea.

Il contributo consiste in finanziamenti agevolati pari al 20% del tasso di riferimento stabilito dalla Commissione Europea, comunque non inferiore allo 0,8%, su una percentuale variabile delle spese ammissibili:

  • il 70% delle spese sostenute per le piccole imprese;
  • il 60% per le medie imprese;
  • il 50% per le grandi.

Il progetto dovrà essere avviato successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione o al massimo entro 3 mesi dalla data del decreto di concessione, pena la revoca del finanziamento. Il finanziamento potrà avere una durata massima di 8 anni, oltre un periodo di preammortamento di 3 anni.