Abbiamo letto considerazioni diverse sulla capacità di attrazione messa in campo da autorevoli esponenti della maggioranza (PD – Rinnovamento) in merito all’estate sammaritana concentrata sull’Anfiteatro Campano. Da un lato l’esultanza autoreferenziale espressa dall’Assessore Lebbioli che ha sbandierato numeri esaltanti di presenze e partecipazione ma per contro una primaria testata giornalistica commenta negativamente le presenze, gli incassi e gli scarsi vantaggi apportati al tessuto commerciale della Città. Infatti il giornalista mette in evidenza come l’impatto turistico promosso dagli autori del programma abbia perso, anche nell’apertura di ferragosto, l’ennesima occasione per il rilancio del comparto turistico. In sintesi pur volendo apprezzare gli sforzi effettuati dall’Assessore è risultata evidente la mancanza di una reale programmazione di marketing territoriale che però ha visto con una puntualità svizzera, aggiungiamo noi di Forza Italia, il pagamento di emolumenti e spese varie da un lato e dall’altro le solite esultanze per i risultati non ottenuti e al quale oggi Lebbioli ed i suoi compagni del PD devono trovare una diversa scusa della solita strumentalizzazione politica della minoranza. Questo fallimento del competente Assessore in giunta Lebbioli e non solo, certificato da soggetti terzi non interessati e non certo da noi di Forza Italia, evidenzia tra le altre cose un aspetto politico da noi sempre sottolineato e cioè il costo di pesanti stipendi mensili e spese a fronte di una mancata produttività. Continuando la disamina dell’articolo si legge che bisogna guardare ai fatti con oggettività e la vocazione turistica spesso sbandierata con troppa leggerezza, nella realtà non esiste ma sembra piuttosto essere solo una chimera, un leitmotiv da spot pubblicitario, la maggioranza dei visitatori effettua visite estemporanee, recandosi direttamente sul posto per motivi culturali e la promozione del territorio non è stata mai realizzata pertanto non servono creativi in grado di inventare qualcosa di straordinario ma basterebbe limitarsi a quello che già c’è. Pertanto noi di Forza Italia chiediamo di sapere gli obiettivi preventivati dal “rinnovatore” Rosario Lebbioli, i consuntivi ottenuti evidenziando quelli che sono gli indicatori indipendenti dalla strumentalizzazione politica.
Categoria: CONSIGLIO COMUNALE
Manovre del PD: giunta e famiglia
Prendiamo atto che anche tutti gli autorevoli esponenti del Partito Democratico e non solo siano divenuti garantisti in merito alle vicende giudiziarie che riguardano il sindaco Di Muro al quale auguriamo di provare la sua estraneità ai fatti giudiziari che lo hanno investito. Chiaramente la vera natura del partito democratico è venuta fuori attraverso le parole del segretario Maurizio Capitelli che ha chiesto un passo indietro al Sindaco, dopo aver governato fianco a fianco per quattro anni, perché ora il loro unico interesse politico è incentrato sulle prossime elezioni comunali e cioè in parole povere vogliono “scaricarlo” per non portare in dote eventuali problemi politici e giudiziari dell’ultima ora. Senza parole invece è la rivendicazione dei risultati di questi quattro anni di governo i cui risultati disastrosi sono sotto gli occhi di tutti i cittadini della nostra amata Città. Insomma siamo alle solite con un partito democratico alle prese con la doppia morale sulle questioni giudiziarie e non solo visto che già in passato abbiamo evidenziato la questione del conflitto di interessi per non parlare in ultimo dei giovani democratici che hanno evidenziato palesi “questioni di famiglia” il cui culmine sarebbe vedere nelle prossime settimane o mesi le solite varie dimissioni dei componenti della maggioranza. Saremmo curiosi di conoscere il pensiero dei componenti della sezione cittadina del PD sammaritano a partire dalla Prof. On. Camilla Sgambato, l’Assessore al bilancio Carlo Troianiello, i Consiglieri comunali Danilo Feola, Giuseppe Stellato, Giuseppe Russo e Pasquale Ciarmiello al cui silenzioso coro possono unirsi se vogliono i rinnovatori Dario Mattucci, Presidente del Consiglio Comunale e l’Assessore Rosario Lebbioli.
Servizio idrico comunale
“Facendo seguito all’invito rivolto alla cittadinanza per un approfondito controllo della fatturazione relativa ai consumi idrici, unitamente agli iscritti del Club, abbiamo protocollato un documento con cui proponiamo che la fatturazione avvenga sulla base di letture del consumo dei mc esclusivamente comprese nell’anno di riferimento in quanto legate indissolubilmente, sotto il profilo economico/finanziario e gestionale dell’Ente, al documento finanziario presentato ogni anno nelle forme previste dalla legislazione vigente. Come rappresentanti di una forza politica responsabile, noi del Club, non ci limitiamo solo ed esclusivamente ad una dura opposizione ma ci poniamo da sempre in un’ottica costruttiva e propositiva. Abbiamo richiesto altresì di conoscere anche il consumo idrico globale della Città di S. Maria Capua Vetere e la conseguente spesa diretta e indiretta sostenuta dall’Ente nei confronti dell’auto-fornitura e/o fornitori esterni, i volumi d’acqua immessi a monte nella rete idrica cittadina in quanto tutte queste informazioni sono strettamente collegate alle finanze dell’Ente Comunale e quindi alle tasche dei cittadini. Infine abbiamo richiesto un sollecito sulla questione, da noi sempre attenzionata anche in molte altre tematiche, della trasparenza della spesa pubblica in quanto nelle apposite sezioni della c.d. “Amministrazione trasparente” del sito del Comune di Santa Maria C.V. il cittadino non può visionare i documenti contabili aggiornati e approvati dai competenti organi comunali. In più occasioni avevamo sollecitato i nostri amministratori ad una maggiore trasparenza, facendo anche appello al Presidente del Consiglio Comunale, che dovrebbe essere in teoria super partes ma prendiamo atto che avevamo ragione in quanto sia sotto il profilo amministrativo che politico questi eletti non vogliono governare ma regalarci solamente perle di saggezza o chissà cosa.”
Simeone chiede un incontro con le sigle sindacali della Polizia Municipale
“La questione del taglio di spesa alla polizia urbana e amministrativa, settore già precario, evidenziata da noi del club nelle settimane scorse, trova un’ulteriore conferma in un documento sindacale indirizzato alle autorità politiche e dirigenziali, in cui viene denunciata l’annosa problematica della mancanza degli strumenti primari con cui esercitare l’attività di polizia municipale. Queste mancanze e il taglio di spesa arrivano in un settore e in un momento storico in cui il cittadino si sente inerme rispetto alle tante problematiche che attanagliano la nostra Città in tema di sicurezza. La polizia municipale lamenta la carenza di dotazioni strumentali, la mancanza di vestiario adeguato e tante altre carenze che sono evidenziate dalla popolazione con una mancata adeguata vigilanza, evidente a tutti, sulle strade comunali. A tal proposito abbiamo protocollato un documento con cui abbiamo chiesto alle sigle sindacali di comunicarci la propria volontà all’organizzazione di un tavolo di concertazione per un confronto teso alla soluzione delle problematiche esposte nel documento”
Controllo consumi idrici – Invito alla cittadinanza
Invito la cittadinanza tutta ad un approfondito controllo della fatturazione relativa ai consumi idrici in quanto si sta verificando ciò che già avevamo segnalato in passato a tantissimi cittadini e cioè un errato calcolo del computo della fascia di eccedenza con una conseguente maggiore spesa a nostro parere non dovuta. In sintesi e senza tecnicismi sono previste tre fasce, la prima agevolata, la seconda di base ed infine quella di eccedenza, quindi i competenti uffici prolungando il periodo di lettura del consumo dei mc, calcolano un quantitativo più alto pertanto con un costo maggiore ricadente nella fascia di eccedenza. Il costo della fascia agevolata (mc da 0 a 88) è pari a circa euro 0,43 centesimi di euro mentre la fascia base (mc da 89 a 132) è pari a circa 0,94 centesimi di euro ed infine la fascia di eccedenza (oltre mc 132) con un costo di 1,25 euro circa dove appunto si è verificato il problema con un conseguente costo maggiorato che ricade a carico dell’ignaro contribuente. In passato avevamo già segnalato questo tipo di problematica con un aggravio medio del 10% il quale può sembrare di piccola entità economica ma se consideriamo il numero dei contratti dei contribuenti che ricevono la fatturazione la cifra cresce in maniera sensibile. Cogliamo l’occasione per invitare il Sindaco Di Muro, il Partito Democratico e il Rinnovamento del Presidente Mattucci, governanti della nostra amata Città, ad una più attenta gestione della macchina amministrativa che noi sappiamo essere pesante e difficile ma se non interviene l’attuale classe politica ad indicare ai competenti uffici tutte queste problematiche che pesano sulle tasche dei nostri concittadini possiamo ritenerci alla frutta senza considerare non in ultimo che i consiglieri comunali, il Sindaco e la giunta sono stati eletti proprio per amministrare e non certo per regalarci perle di saggezza
Ascoltare i cittadini – Sondaggio
Tra le varie iniziative e nell’ottica che contraddistingue l’azione politica del club tesa a capire i motivi del dissenso della partecipazione al voto, alla riconquista dei moderati e più in generale per ascoltare, raccogliere il parere dei nostri concittadini al fine di riportarli al centro della vita sociale e politica di S. Maria Capua Vetere lanceremo, unitamente a tutti gli iscritti, una serie di sondaggi inerenti alcuni temi che inseriremo nel programma elettorale delle prossime amministrative. In questo modo intendiamo, attraverso la piattaforma informatica ed incontri pubblici che di volta in volta saranno programmati, ascoltare tutti i cittadini di S. Maria Capua Vetere su argomenti come le tasse, servizi al cittadino, ambiente, programmazione economica e sociale, fondi europei e regionali, infrastrutture e spesa pubblica in modo da poter raccogliere sia le reali esigenze del territorio sia contribuire alla redazione di un programma elettorale o punti di esso che siano concreti e non fumosi come fino ad oggi fatto.
Sul sito www.simeonegiuseppe.it, nell’apposita sezione, è attivo il primo sondaggio che riguarda le tasse, la razionalizzazione della spesa pubblica ed i servizi al cittadino (http://www.simeonegiuseppe.it/sondaggi/)
Invitando la cittadinanza tutta ad una collaborazione partecipativa esprimendo il proprio voto, cogliamo l’occasione per ricordare che inviteremo anche le associazioni presenti sul territorio alla diffusione di tali modalità di ascolto del cittadino e alla collaborazione finalizzata ad eventuali suggerimenti per futuri sondaggi da sottoporre ai nostri concittadini
80 Milioni di euro di residui attivi nel 2014
Insieme agli iscritti del Club abbiamo approfondito le cifre dei residui attivi risultanti dalla gestione finanziaria dell’anno 2014 e al riguardo sono evidenziati residui attivi per circa 80 mln di euro (somme accertate e non riscosse) rispetto alla cifra dell’anno precedente pari a circa 84 mln di euro quindi con un recupero di circa 4 mnl di euro. Lo sforzo del recupero, attentamente vigilato da noi del Club, è stato quindi pari al 4,7 % ma attendiamo di verificare se i nostri timori, da sempre manifestati, erano fondati sul recupero di crediti che risalgono al lontano 1986. In parole semplici la nuova normativa prevede che nel bilancio sia indicato un fondo crediti di dubbia esigibilità perché ovviamente iscrivere tutte le entrate, anche di dubbia esazione, tende a “gonfiare” i bilanci con la conseguenza di finanziare eventualmente ulteriori spese. In questi crediti, cioè soldi dei cittadini che se recuperati potrebbero consentire un abbattimento di tanti tipi di tasse che letteralmente soffocano il cittadino, risultano voci come IMU, pubblicità, occupazione spazi, smaltimento rifiuti, anagrafe, multe polizia municipale, gestione parcheggi, impianti sportivi, servizio idrico, gestione fabbricati e terreni. La nostra attenzione sull’operato finanziario dell’amministrazione Di Muro – Stellato – Mattucci e sui soldi dei cittadini è massima e verificheremo se e in che modo sarà trattata questa delicatissima questione. Speriamo vivamente che trattandosi di un periodo transitorio in cui la nuova disciplina normativa trova applicazione quest’amministrazione ed i suoi rappresentati non scarichino il problema su coloro che governeranno l’anno prossimo visto che ci saranno le future elezioni nella nostra Città.
Bilancio 2014, tagli alla sicurezza, all’ambiente e tasse alle stelle
Unitamente ai nostri iscritti del Club abbiamo analizzato il bilancio consuntivo 2014 che espone una cifra totale di circa 129 milioni di euro quindi con un aggravio di 9 milioni rispetto al precedente strumento finanziario dello scorso anno che esponeva un spesa complessiva di 120 milioni di euro. Nell’ottica di una politica di opposizione che vuole informare i propri concittadini e spiegare le ragioni del proprio dissenso motivato e non strumentale stiamo letteralmente scomponendo le spese correnti, cioè quelle utilizzate per la gestione dei servizi, la manutenzione delle infrastrutture e per il funzionamento del comune, che sono pari a circa 32 milioni di euro e da un confronto con il bilancio 2013, un primo taglio di spesa c’è stato alla polizia urbana e amministrativa, settore già precario, in un periodo in cui la sicurezza del cittadino è totalmente inesistente. Questo taglio di spesa arriva in un settore e in un momento storico in cui il cittadino già si sente inerme rispetto alle tante problematiche che attanagliano la nostra Città in tema di sicurezza. Forse le questioni di gestione del territorio e dell’ambiente, agli occhi di questo Governo cittadino, invece sono migliorate visto che si è tagliato 1 milione di euro passando da una spesa di circa 13 milioni dello scorso anno a circa 12 milioni di quest’anno. Inoltre come se non bastasse dagli allegati al bilancio 2014, giusto per dare un’idea delle principali voci di entrata e cioè le tasse a carico del cittadino, saltano all’occhio i circa 22 milioni di euro tra vecchie e nuove sigle come ICI, TASI, IRPEF, addizionali, TARI, TARES e varie altre imposte senza voler contare i circa 80 milioni di euro di residui attivi che non sappiamo se saranno riscossi. Ovviamente se non saranno riscossi diventeranno una perdita a carico del cittadino onesto. Unica e millesimale nota positiva che rappresenta ben poca cosa rispetto alla pesantissima tassazione e ai servizi quasi pari a zero per i nostri concittadini sono i 120 mila euro presenti per i servizi turistici. Continueremo la disamina approfondita del documento finanziario che costituisce la vita di un’amministrazione ma come parte rappresentativa di una forza di opposizione responsabile e con numeri alla mano anche quest’anno abbiamo dimostrato come la politica del PD, delle forze civiche del Sindaco Di Muro e del Presidente Mattucci fidanzato con Fratelli d’Italia solo fuori territorio sammaritano sia solo aria fritta.
Infine siamo rimasti sorpresi dell’improvvisa decisione del delegato giovanile e pur comprendo le ragioni del suo gesto vogliamo chiarire ai nostri concittadini che noi, anche non condividendo la linea politica del consigliere Capitelli, siamo e rimarremo nel partito in cui militiamo senza interessi portando avanti i nostri ideali, il rinnovamento non solo generazionale ma anche intellettuale distinguendoci, opponendoci e denunciando come sempre abbiamo fatto su tanti temi non condivisi all’interno del nostro stesso partito continuando la vera opposizione unitamente a tutte le forze politiche del centro-destra che se unite riusciranno sicuramente a costruire una valida alternativa a quest’amministrazione ed ai suoi finti e silenti oppositori
Regionali, ottimo risultato ma conquistare i moderati
“Unitamente agli iscritti del club, all’indomani delle recenti elezioni regionali ed in attesa delle elezioni comunali in Città, prima di analizzare il risultato del voto è necessario sottolineare che circa 13 mila elettori (49%) hanno deciso di non votare per delle ragioni che devono far riflettere la classe politica tutta. Recuperare la stima di questi elettori che avrebbero potuto esprime un consigliere regionale in Città o ancora possono scegliere la futura forza politica che dovrà governare S. Maria Capua Vetere è un dovere che una futura classe dirigente deve assumersi ed è ciò che può e deve essere fatto nel medio-lungo termine con un lavoro costante. Il primo dato politico che deve essere evidenziato è che in Città complessivamente il centrodestra ha superato con il 40% il centrosinistra che ha riscosso il 36%. Inoltre come singolo partito Forza Italia ha conseguito il consenso del 20 % degli elettori superando di circa 3 punti il Partito Democratico che governa in Città crollato al 17%, con il M5S che ha incassato 50 voti in più del nostro partito non riuscendo ad intercettare gli astensionisti nonostante soffi forte il vento dell’antipolitica ed anzi comparando questi dati con le precedenti elezioni europee in Città abbiamo ridotto lo scarto con i pentastellati e superato il PD. Con gli iscritti del Club, il movimento giovanile a cui va il mio personale ringraziamento per l’eccellente ruolo svolto anche in questa campagna elettorale, gli amici, i simpatizzanti e con chiunque voglia collaborare concretamente senza fumose chiacchiere continuerò a lavorare per la crescita del partito, della coalizione di centrodestra per recuperare quella parte di cittadini moderati che devono tornare ad interessarsi alla vita politica della propria Città. Con la consapevolezza che questo arduo compito, reale sfida di una classe dirigente, deve essere raggiunto nel medio termine unendo il centrodestra, mettendo da parte ogni sterile personalismo, dando spazio alla meritocrazia, alla trasparenza della propria volontà di voto nei confronti dei cittadini, ringrazio tutti coloro che hanno voluto partecipare a questa scelta politica e che hanno attivamente collaborato per il conseguimento del risultato”
Provinciali occasione mancata e bilancio da verificare
“Unitamente ai componenti tutti del direttivo del club che rappresento non posso che esprimere rammarico per la mancata elezione di Fabio Monaco al consiglio provinciale, per un pugno di voti, unico consigliere comunale di minoranza candidato tra le fila dello schieramento di opposizione del centro-destra. Questo aspetto assume particolare rilevanza perché non si è riuscita a cogliere un’importante occasione di rappresentanza della Città di Santa Maria Capua Vetere in Provincia, malgrado le affermazioni declamate e subito non attuate da parte di porzioni dello schieramento di centro-destra. Inoltre non deve passare inosservato un aspetto fondamentale che sento il bisogno di sottolineare e rimarcare ai miei concittadini e cioè che nei fatti non si è dato seguito alle tante belle parole che si usano spesso sul bene della nostra Città e che risultano quindi solo fumose e senza seguito perché appunto ora sarebbero bastati solo pochissimi voti ponderati per consentire al consigliere Monaco di rappresentare le istanze dei sammaritani in Provincia. Apprendo inoltre dalla stampa che consiglieri dello schieramento di minoranza del centro-destra, non avendo finora avuto notizia di smentita, avrebbero votato per personaggi politici che nulla hanno a che fare con la nostra territorialità non comprendendo inoltre quale valida motivazione politica possa essere alla base di queste scelte forse perché c’è qualche oscura ragione che certamente non è politica. Pertanto ciò che stento a questo punto a capire è quali programmi di alternativa al centro-sinistra siano stati immaginati da coloro che nei fatti disattendono le loro stesse parole. Infine per ciò che riguarda il bilancio consuntivo approvato in extremis dalla maggioranza non si può non concordare con i consiglieri Fabio Monaco e Nicola Leone sulle condizioni farraginose in cui versa l’attuale maggioranza sempre più precaria e ibrida nei suoi ideali. Pertanto il nostro club approfondirà, come sempre ha fatto ogni anno, le cifre del bilancio per individuare con numeri alla mano gli elementi discrepanti tra la realtà cittadina e le vuote programmazioni effettuate dalla Giunta Di Muro.”