Forza Italia ha approfondito le cifre dei residui attivi risultanti dalla gestione finanziaria dell’anno 2013 e al riguardo sono evidenziati residui attivi per circa 84 mln di euro (somme accertate e non riscosse) rispetto alla cifra dell’anno precedente pari a circa 88 mln di euro quindi con un recupero di circa 4 mnl di euro. Lo sforzo del recupero, attentamente vigilato da noi di Forza Italia, è stato quindi pari al 4,5 %.
“Abbiamo concentrato la nostra attenzione – dichiara Giuseppe Simeone dirigente cittadino Forza Italia – sui residui attivi oltre 10 anni e quindi a partire dall’anno 2003, scorrendo gli importi a ritroso negli anni precedenti. Dall’elenco richiesto e rilasciato pochi giorni fa dall’ufficio finanziario abbiamo evidenziato che oltre i 10 anni il Comune di S. Maria Capua Vetere ha crediti per circa 9 mln di euro che sono pari all’11 % circa del totale dei crediti ancora da riscuotere. In particolare ci viene da chiedere come mai per gli anni 2001, 2002 e 2003 l’Amministrazione Comunale non sia riuscita a recuperare 524 mila euro circa di ICI. Segnaliamo a tutti i nostri concittadini, anche per la gestione finanziaria 2013 recentemente approvata in consiglio comunale dalla maggioranza, l’importo rilevantissimo dei crediti comunali.
I crediti evidenziati sono di varia natura ed ora la successiva fase di studio che noi di Forza Italia andremo ad effettuare è la verifica di tutti gli importi specifici dei crediti accorpando anni e tipicità degli stessi in modo da poter dare una giusta priorità a ciò che deve essere recuperato in termini di rilevanza del credito e di prescrizione dello stesso.
La gestione del danaro pubblico è una nostra priorità e da tempo concentriamo, in modo particolare, l’attenzione sulla gestione della macchina Amministrativa in quanto è necessario che questa Amministrazione di sinistra Di Muro – Stellato – Mattucci si assuma la responsabilità sulla gestione complessiva dell’Ente, evitando di concentrarsi sempre e solo su fugaci iniziative.
Come sempre la nostra preoccupazione nasce poiché situazioni di questo genere, cioè di forte esposizione creditoria, potrebbero comportare una sensibile variazione delle condizioni economiche dell’Ente e quindi provvederemo a richiedere ai nostri amministratori, tramite gli strumenti in possesso dell’opposizione, tutte le risposte del caso. In sintesi vogliamo avere un Ente locale che risponda ai criteri di Efficienza, Efficacia ed Economicità”