E’ necessario ripartire dal territorio e dalla ricchezza della nostra terra attraverso un sinergia tra politica, istituzioni, imprese artigiane ed agricole che rappresentano un patrimonio prezioso ed insostituibile per l’economia del nostro territorio.

Sono le dichiarazioni di Giuseppe Simeone – Forza Italia SMCV – presente nell’aula magna di “Eccellenze Campane” per la presentazione del libro di Maristella Di Martino, giornalista e scrittrice enogastronomia, che vanta il patrocinio morale del Parlamento Europeo e dell’Assocamerestero, l’associazione che riunisce le 75 Camere di Commercio Italiane presenti nel mondo. “La promozione dell’economia regionale – continua Giuseppe Simeone – passa anche attraverso il sostegno dei settori produttivi di eccellenza del territorio come può essere quello della proposta enogastronomica associata all’accoglienza delle strutture ricettive situate in un territorio che, per innumerevoli siti, è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità.

D’altronde la terra felix era molto cara ai Romani che la scelsero quale meta prediletta dei loro “ozi” e ne decantarono, già diversi secoli fa,  le invitanti meraviglie di cui era ed è ricchissima.

La ricchezza della Campania, sotto il profilo enogastronomico e non solo, deve essere difeso e potenziato in quanto bisogna crescere ed aumentare la competitività delle nostre aziende sul mercato. Bisogna indire tavoli di concertazione tra le varie forze politiche, che devono essere unite,  le associazioni e gli operatori del settore alla quale va affiancata un politica di difesa dei prodotti, soprattutto all’estero, con la finalità di garantire visibilità internazionale ai prodotti del nostro territorio.   

Bisogna inoltre ricordare le opportunità di lavoro e sviluppo che provengono da questo settore e dal suo indotto. In sintesi le eccellenze campane e più in generale quelle italiane devono essere tutelate a tutti i costi in quanto il benessere e lo sviluppo di un territorio non sono ne di destra ne di sinistra ne di centro ma soltanto dei cittadini e della nostra splendida Regione.

Ieri è stato invaso il comitato elettorale di Forza Italia di Santa Maria Capua Vetere alla via Galatina nei pressi dell’uscita del casello autostradale. Circa 700 persone si sono strette intorno agli imprenditori Sammaritani Rino e Dino Capitelli ed a tutta la loro famiglia. L’incontro politico svoltosi alla presenza di imprenditori, professionisti, artigiani, commercianti, amici e simpatizzanti  di Forza Italia per sostenere la candidatura, alle prossime Europee, dell’On. Aldo Patriciello è stato aperto e moderato dall’Avv. Giuseppe Simeone. Gli elettori provenienti da tutta la provincia di Caserta hanno ascoltato gli interventi, nell’ordine, di Giuseppe Simeone, Dino Capitelli, Massimo Grimaldi, Rino Capitelli e dell’On. Aldo Patriciello. L’Europarlamentare si è soffermato su tutta la sua attività svolta sino ad oggi in ambito europeo come componente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia e il sostegno dato alle attività a favore delle grandi ma soprattutto delle piccole e medie imprese che costituiscono il cuore pulsante del nostro tessuto economico. Particolare attenzione è stata data a tutte le opportunità di sviluppo a favore del nostro territorio e della Campania la quale deve essere considerata come fiore all’occhiello di questo SUD. “Un particolare ringraziamento alla famiglia Capitelli – dichiara Aldo Patricello –  per il supporto datomi in termini logistici, morali e di organizzazione in questa splendida campagna elettorale per le prossime elezioni del 25 Maggio alla quale va il mio speciale ringraziamento cosi come ringrazio Giuseppe Simeone,  Alessandro Maffei del movimento giovanile e tutto lo staff del mio quartier generale di tutta la provincia di Caserta che lavora qui a S. Maria C.V.

Grande entusiasmo per la riunione del Gruppo Forza Italia SMCV tenutasi in questi giorni presso la sede del Partito nei pressi dell’uscita dell’autostrada di S. Maria Capua Vetere.  La riunione che segue altri momenti di incontro è stata, come sempre, organizzata per ridare lustro alla politica e per quello che per i dirigenti di Forza Italia SMCV la stessa deve rappresentare, cioè un momento di incontro e di  confronto su tematiche che interessano il cittadino. Insomma la politica quella con la “P” maiuscola che i dirigenti di Forza Italia presenti alla riunione stanno portando avanti, quella fatta di argomenti concreti e di ascolto della cittadinanza, dei simpatizzanti e di tutti coloro che vogliono far parte della grande famiglia dei moderati. L’incontro svoltosi alla presenza di circa un centinaio di dirigenti del territorio è stato aperto dall’imprenditore sammaritano, nonché presidente dell’Associazione civica “Progetto Città Nuova, Rino Capitelli il quale ha posto l’attenzione sulla necessità di farci rappresentare da persone qualificate e soprattutto provenienti dal mondo dell’impresa e del privato in una ottica di lavoro che si identifica nel concetto di squadra e non di personalismo ponendo sempre la squadra e il Partito di Forza Italia davanti ai singoli. Nella stessa direzione di pensiero si sono susseguiti gli interventi dei dirigenti del partito di Forza Italia nonché presidenti dei club e delle altre forze politiche moderate di centro-destra, i quali hanno posto l’attenzione sulla necessità di riportare la politica li dove deve essere e cioè tra la gente ponendosi come obiettivo primario l’ascolto delle persone, della classe imprenditoriale e delle loro problematiche. “Noi di Forza Italia – continuano i dirigenti di Forza Italia SMCV – vogliamo e chiediamo a voce alta il rispetto del territorio e della meritocrazia all’interno dello stesso partito, pensiero espresso già in più sedi, in quanto crediamo fortemente che la rinascita della politica debba necessariamente passare tramite questi due concetti, che stiamo attuando concretamente con incontri settimanali. Noi di Forza Italia SMCV abbiamo un concetto di fare politica tutto l’anno e non solo quando ci sono incontri elettorali. Vogliamo, in conclusione, che l’unico a giudicarci sia quello strano “animale politico” che vogliamo riportate al centro dell’attenzione e cioè l’elettore il quale sarà chiamato a scegliere coloro che devono rappresentarlo a livello cittadino, regionale ed europeo.

Resto stupito da certi aggressivi interventi nei confronti dell’ASCOM da parte di altre forze politiche – dichiara Gerardo Capitelli Consigliere Comunale Capogruppo Forza Italia –  in quanto sicuramente le attività da porre in essere sono tante, ma addirittura leggere “ramanzine” dirette ad imprenditori che lanciano suggerimenti all’attuale Amministrazione è a dir poco surreale. L’attuale situazione economica è sicuramente difficile ma il Governo cittadino deve fare la sua parte e dover attingere, o meglio dovrei dire a saper attingere, a tutti i finanziamenti possibili, Regionali o Europei che siano, in modo da poter realizzare gli ammodernamenti strutturali necessari e creare nel contempo lavoro e quindi più economia per Santa Maria Capua Vetere. L’economia strutturale non può prescindere però da tante altre azioni di controllo del territorio, come la maggiore presenza delle forze dell’ordine e l’attivazione della videosorveglianza, finalizzate a diminuire la delinquenza. Come rappresentante di Forza Italia, sono a disposizione dell’ASCOM, come fatto fin’ora, per eventuali suggerimenti e tavoli di concertazione in quanto credo fortemente – continua Gerardo Capitelli – che solo da continui confronti possano nascere idee positive per la nostra Città. Al segretario del Partito Democratico suggerisco di invitare i componenti del suo partito e miei colleghi, componenti della 5^ commissione, ad accelerare i tempi di approvazione delle tariffe relative al “Dehors” senza perdersi in sterile proroghe tese unicamente a prolungare i tempi di convalida. Ricordo alle forze politiche che governano questa città e allo stesso Sindaco Di Muro, unitamente ai miei colleghi di Forza Italia –  Federico Simoncelli, Giuseppe Simeone e Alessandro Maffei, che noi di Forza Italia, restiamo sempre in attesa della famosa collaborazione Istituzionale richiamata più volte, sempre decantata ma mai attuata nei fatti. Più volte abbiamo dato prova di essere costruttivi nei fatti con la presentazione di proposte e tavoli di concertazione in quanto il benessere di un territorio non è né di Sinistra o di Destra ma dei cittadini unici veri destinatari della nostra attività politica.

L’Europarlamentare On. Aldo Patriciello, ha incontrato i militanti di Forza Italia di S. Maria Capua Vetere in vista delle recenti elezioni Europee che si terranno il prossimo 25 Maggio. L’incontro svoltosi in via del tutto informale in un locale ai piedi dell’Anfiteatro Campano ha visto la presenza di tutto il gruppo Dirigente di S. Maria Capua Vetere, di moltissimi militanti e simpatizzanti del partito Forza Italia nonché dei rappresentati di varie categorie. Durante l’incontro il Candidato, già al secondo mandato in ambito europeo, ha risposto alle moltissime istanze provenienti dai rappresentanti del territorio visti anche i suoi importantissimi ruoli chiave svolti in seno al Parlamento Europeo come componente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia. L’On. Patriciello ha posto subito l’attenzione che intende dedicare al nostro territorio, alla piccola e media impresa in vista della programmazione di fondi europei 2014/2020. “Ringrazio tutti coloro che hanno inteso ascoltarmi e darmi i suggerimenti – dichiara L’On. Aldo Patriciello – perché oggi è necessario guardare alle opportunità offerte dall’UE in modo costruttivo, piuttosto che cimentarsi in sterili e demagogiche dissertazioni antieuropeiste, rappresentando questo il solo modo per promuovere e sostenere una visione politica dell’Europa vicina ai bisogni ed alle reali esigenze dei cittadini e dei territori. Tutta la mia attività parlamentare che in questi anni ho portato avanti, all’interno della delegazione di Forza Italia nel PPE, è il frutto di questa convinzione. Sono fermamente convinto che solo un’Italia forte in un’Europa che sappia essere protagonista sul palcoscenico internazionale, possa affrontare al meglio le importanti sfide che la modernità ci impone, rappresentando la cornice entro cui collocare il nostro futuro, insieme. Voglio essere – Continua L’On. Aldo Patriciello – l’anello di congiunzione tra questo territorio e le Istituzioni Europee. Un particolare ringraziamento ai rappresentanti del partito Forza Italia sul territorio Gerardo Capitelli Consigliere Capogruppo, all’avv. Federico Simoncelli, Alessandro Maffei e all’avv. Giuseppe Simeone che si sono adoperati non solo per questa ottima organizzazione, essendo persone che seguo da tempo ma anche perché  sono le voci più forti e ascoltate del Partito che affrontano con cognizione di causa le problematiche della popolazione. Loro con perizia e intelligenza trattano i delicati argomenti economici propri dell’attività amministrativa che fin’ora, per la maggior parte, sono rimasti nella esclusiva sfera degli organismi burocratici che reggono le nostre amministrazioni”

Restiamo allibiti dalla opportunistica collaborazione tra le due correnti politiche diametralmente opposte dell’estrema destra rappresentata da Mattucci, Rinaldi e Lebbioli e l’altra di sinistra rappresentata dal PD, che è stata montata ad arte, solo per continuare ad occupare le poltrone. I dati ed i fatti sono sotto gli occhi di tutti i cittadini Sammaritani. La nostra Città non ha ricevuto nulla di quello che ha promesso la triade Di Muro – Stellato – Mattucci in campagna elettorale. Puntualmente le promesse sono state disattese dal Partito Democratico, dal Rinnovamento di Mattucci e dalle liste civiche di Di Muro. “Noi non apparteniamo – dichiara Gerardo Capitelli – a quella fetta di politici che amano fare attacchi demagogici e strumentali, ma è indiscutibile che l’attuale amministrazione abbia fallito, ogni persona dovrebbe avere il contegno di capire quando arriva il momento di fare un passo indietro. Questi Politicanti pur di saziare la loro “ingordigia politica” non hanno badato a distruggere quel poco che ancora si poteva e si doveva salvare nella nostra Città. Avrebbero dovuto ricominciare da quel poco che era rimasto per ridare dignità ed opportunità ai cittadini e lavorare, riportando Santa Maria Capua Vetere  dove era un tempo e dove merita di essere. Oggi tantissime famiglie non hanno più un reddito, sono in gravissima difficoltà e l’Amministrazione non ha potenziato i servizi sociali ma anzi abbiamo dimostrato come il nostro comune abbia investito cifre irrisorie rispetto alla media nazionale degli altri comuni. L’Amministrazione ha invece continuato a sperperare risorse pubbliche, non ha saputo cogliere opportunità di finanziamenti da investire in città, non ha saputo razionalizzare la spesa pubblica e tagliare gli sprechi. In tutte le aziende che siano queste private o pubbliche c’è bisogno di programmazione, di conoscere profondamente il lavoro che si va ad affrontare, confrontarsi con la squadra che si sceglie o che si trova, programmare e verificare i risultati ottenuti. Questa Amministrazione, – continuano Il Capogruppo Gerardo Capitelli, Federico Simoncelli, Giuseppe Simeone e Alessandro Maffei – oltre a non aver saputo programmare le attività comunali, non ha saputo dare le giuste direttive ai quadri dirigenti. Noi di Forza Italia ci chiediamo e chiediamo perché questa Ibrida Amministrazione di destra e di sinistra non abbia voluto creare opportunità di lavoro e di investimenti se non delle stantie attività commerciali asfittiche e già in crisi. Infine fortunatamente non si è esplicata la speculazione edilizia dei famosi 430 appartamenti nell’area ex-tabacchificio, ma  solo perché i consiglieri della minoranza hanno alzato la voce facendo ricredere anche parte della maggioranza. Dopo tre anni di assenteismo totale  questa Giunta vuole camuffare l’inattività con delle sterili iniziative che non avranno futuro.

Abbiamo appreso dalla stampa che finalmente l’annosa questione tra il comune di S. Maria Capua Vetere e la confraternita di S. Maria del Conforto sia giunta ad una definizione, anche se transattiva e in via stragiudiziale, con la corresponsione di 465 mila euro da versare alla detta confraternita.  Il Gruppo di Forza Italia SMCV rappresentato dai Consiglieri Comunali Capitelli e Simoncelli, e dai Dirigenti Simeone e Maffei, plaude all’operato dell’amico forzista Francesco Fabozzi che in questa vicenda ha operato nella qualità di Commissario della Confraternita. “Finalmente – dichiarano  Gerardo Capitelli, Federico Simoncelli, Giuseppe Simeone e Alessandro Maffei – potremmo vedere restaurata la cappella di patronato della confraternita esistente nel Duomo di S. Maria Capua Vetere.  Ricordiamo che la Cappella di S. Maria del Conforto è di antica costituzione (1768) ed è una delle più estese del Duomo. Essa contiene al suo interno una tavola di epoca rinascimentale raffigurante la Madonna con il Bambino tra i SS Francesco e Simmaco. Contiene inoltre un altare sovrastato da una tela raffigurante la Pietà. La Cappella, putroppo, ora versa in precarie condizioni statiche e di degrado. Finalmente sarà possibile, con i proventi di questa transazione, procedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria della cappella anche se i termini dell’accordo parlano di una corresponsione di € 20 mila mensili fino alla concorrenza di euro 400 mila mentre immediatamente la Giunta Di Muro ha provveduto alla liquidazione delle spese legali ed interessi  pari ad euro 65 mila, liquidazione già avvenuta il 31 Marzo, come appresso dalla stampa.  Il gruppo di Forza Italia ha richiesto ai competenti uffici  comunali, copia dell’accordo transattivo avvenuto tra il Commissario Francesco Fabozzi e le competenti autorità comunali al fine di poter seguire l’evoluzione auspicata da gran parte dei cittadini Sammaritani per restaurare adeguatamente il decoro di uno splendido monumento.

Il Partito Democratico rappresentato da Maurizio Capitelli e da autorevoli personaggi come Antonio Mirra, Giuseppe Stellato, Rosida Baia, Carlo Troianiello, Danilo Feola, Giuseppe Russo e Antonio Scirocco, hanno finalmente preso atto di una stretta collaborazione politica con uomini e ideali della destra più estrema. “Ci complimentiamo – dichiarano il Capogruppo Gerardo Capitelli,  Federico Simoncelli, Giuseppe Simeone e Alessandro Maffei –  della grande inversione ad “U” operata dal grande partito di tradizioni democratiche quale é il Partito Democratico. Probabilmente il buon Berlinguer e i grandi padri da cui derivano le tradizioni politiche del PD si staranno rivoltando nella tomba. La recenti dichiarazioni rilasciate alla stampa dal segretario del PD, all’indomani della sollecitazione del consigliere Campochiaro, che impongono al Presidente del Consiglio Comunale Mattucci e al suo gruppo di “Rinnovatori” a non dichiararsi Fratelli D’Italia in Maggioranza, denota un imbarazzo tale da rendere presumibile il panico nelle file del PD.”

“Signori, ma il PD – continuano Gerardo Capitelli, Federico Simoncelli, Giuseppe Simeone e Alessandro Maffei – collabora a stretto contatto, nei fatti e con gli uomini, della Destra?

Gli ideali propagandati sono in consonanza con quelli della Destra rappresentata da Dario Mattucci?”

A tale proposito, bisogna forse pensare, che in un momento di intima difficoltà il detto Mattucci, Presidente del Consiglio Comunale di S. Maria Capua Vetere, si è presentato quale delegato di un partito di Destra in una circoscrizione molto lontana da quella casertana, forse per non avere personalmente imbarazzo o creare imbarazzo. D’Altronde in questi giorni ha presenziato alla manifestazione indetta da Fratelli D’Italia a Bari in favore dei due Marò prigionieri in India e per i quali Mattucci alleato del PD egemone anche nel governo Nazionale non fa nulla di concreto.

Nell’affermare la sua posizione di Destra e contemporaneamente di collaborazionista con forze di Sinistra, non sente imbarazzo?

La confusione più grande regna negli ambienti consiliari di S. Maria Capua Vetere, con un Sindaco in cerca di autore, il quale veleggia in cerca di un approdo perdendo sempre più di credibilità, con un Presidente del Consiglio Comunale in cerca di poltrone, per poter riaffermare un Rinnovamento nel quale non ha mai creduto avendolo sacrificato per una poltrona e con un PD allo sbando i cui dirigenti fanno come le tre scimmiette che non vedono, non sentono e non parlano.