La Fondazione "A’ Voce d’e creature" all’oratorio San Domenico Savio di Casapulla

Da Caserta News – Una serata di testimonianza e impegno contro la criminalità organizzata raccontata dall’avvocato Giuseppe Simeone ai ragazzi, alle ragazze e agli adulti dell’oratorio di Casapulla.

L’incontro è stato organizzato da Madre Maria Serruto e attraverso un dibattito con i presenti e dei video è stata data la testimonianza dell’impegno di Don Luigi Merola, degli educatori, dei volontari e dei sostenitori della Fondazione che opera nei quartieri difficili di Napoli. “Ringrazio madre Maria e le Suore Ancelle dell’Immacolata per averci invitato – ha detto Giuseppe Simeone – e dato la possibilità di raccontare la nostra bellissima realtà. Questa grande opera fondata dal nostro caro don Luigi rappresenta un esempio non solo per la città di Napoli ma anche per la Campania e l’Italia. Portiamo avanti questa grande opera con i migliori educatori, volontari e tanti sostenitori che ci aiutano ad andare avanti perché il grande miracolo del nostro Presidente don Merola è stato quello anche di creare dei posti di lavoro. In tutti questi anni abbiamo sottratto manovalanza alla criminalità organizzata salvando tantissimi minori riportandoli a scuola e tenendoli impegnati con molti laboratori pomeridiani. Se volete anche quest’anno – ha concluso l’avvocato – potete sostenerci donando il 5xmille alla fondazione: il nostro codice fiscale è 95097930630”.

“La strada giusta, alla fine è questo ciò che conta, ed è questo ciò che ci è stato “offerto” attraverso le parole del nostro caro Giuseppe Simeone – hanno detto i ragazzi e le ragazze dell’oratorio – che con i suoi racconti ha dato modo di riflettere e confrontarsi sulle scelte e sulle possibilità che la vita ci offre. Abbiamo potuto vedere quello che è stato costruito in una piccola “frazione” di Napoli dove il sole sorgeva, poco, ed oggi c’è ed è forte, illumina e riscalda cuori ma soprattutto menti. I ragazzi impegnati in laboratori progettano anche il loro futuro grazie alle innumerevoli attività portate avanti da educatori e volontari. La storia di Gesù e di ciò che ha fatto – continuano – in qualche modo si lega a questa realtà creata da Don Luigi Merola che servendosi dei suoi mezzi di comunicazione, delle sue azioni concrete, mette in pratica la parola di Dio. Non ci resta che prendere solo il meglio da tutto questo che ci è stato detto anche perché oltre al meglio proprio non c’è niente. La nostra promessa è quella sicuramente di continuare a donare, a fare buone azioni e di aprire sempre occhi e cuore verso il prossimo, verso chi può essere in difficoltà, accogliere è la nostra missione. Da oggi lo faremo con una carica in più con un metodo ed un ispirazione ancora più forte.. A’ Voce d’e creature”.

A margine dell’incontro Giuseppe Simeone ha donato ai ragazzi e alle ragazze dell’oratorio una copia del suo ultimo libro “Il giornalismo come missione e servizio” in cui spiega che i comunicatori hanno una grande responsabilità, devono agire con prudenza e allo stesso tempo devono avere la forza di resistere ai tempi moderni che impongono ritmi frenetici che non danno qualità all’informazione. Abbiamo bisogno- conclude l’avvocato – di più cuore, abbiamo bisogno di comunicare con il giusto tempo le storie che decidiamo di raccontare.

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