“Unitamente ai componenti tutti del direttivo del club che rappresento non posso che esprimere rammarico per la mancata elezione di Fabio Monaco al consiglio provinciale, per un pugno di voti, unico consigliere comunale di minoranza candidato tra le fila dello schieramento di opposizione del centro-destra. Questo aspetto assume particolare rilevanza perché non si è riuscita a cogliere un’importante occasione di rappresentanza della Città di Santa Maria Capua Vetere in Provincia, malgrado le affermazioni declamate e subito non attuate da parte di porzioni dello schieramento di centro-destra. Inoltre non deve passare inosservato un aspetto fondamentale che sento il bisogno di sottolineare e rimarcare ai miei concittadini e cioè che nei fatti non si è dato seguito alle tante belle parole che si usano spesso sul bene della nostra Città e che risultano quindi solo fumose e senza seguito perché appunto ora sarebbero bastati solo pochissimi voti ponderati per consentire al consigliere Monaco di rappresentare le istanze dei sammaritani in Provincia. Apprendo inoltre dalla stampa che consiglieri dello schieramento di minoranza del centro-destra, non avendo finora avuto notizia di smentita, avrebbero votato per personaggi politici che nulla hanno a che fare con la nostra territorialità non comprendendo inoltre quale valida motivazione politica possa essere alla base di queste scelte forse perché c’è qualche oscura ragione che certamente non è politica. Pertanto ciò che stento a questo punto a capire è quali programmi di alternativa al centro-sinistra siano stati immaginati da coloro che nei fatti disattendono le loro stesse parole. Infine per ciò che riguarda il bilancio consuntivo approvato in extremis dalla maggioranza non si può non concordare con i consiglieri Fabio Monaco e Nicola Leone sulle condizioni farraginose in cui versa l’attuale maggioranza sempre più precaria e ibrida nei suoi ideali. Pertanto il nostro club approfondirà, come sempre ha fatto ogni anno, le cifre del bilancio per individuare con numeri alla mano gli elementi discrepanti tra la realtà cittadina e le vuote programmazioni effettuate dalla Giunta Di Muro.”